Ron, I just received this communication from our Old School sleuth, who spies upon the world from the Mountain's of Chile through a darkened lens.
Hi James,
Isn’t this the woman who was after Ron in Germany?
SS Sam
Ron, we've got your back, but before we act on our intelligence, T-Bone Bump and Diggidy Dawg Grind want to know, "Is dis da bitch, Ron? Is dis dat murderin' ho? We can set dis straight Jay—'dere niggas all ova Europe now. Dey'll neva see us comin'. 'Sides, we ain't afraid ta go swimmin' wit da mudsharks!"
Okay, Ron, I could understand your reluctance to accept our help—but this is the best I can do here in Harm City.
War Drums: Forty Miles from The Big House
James, I've known about this for several days but not counting chickens that haven't hatched yet. In any case, T-Bone and Diggidy would need to brush up on their Italian and follow certain legal avenues. I'd post the return receipt confirming the office of the President of Italy is in possession of this letter (since 5 February 2016) requesting he deny De Sousa clemency but it'd give up too much information:
Egregio Presidente della Repubblica,
Questa mia lettera é per informarLa di fatti poco conosciuti che riguardano la carriera criminale di Sabrina De Sousa, una donna che certamente non merita una Grazia da Lei.
Sono un ex investigatore anti-corruzione adesso in esilio volontario da ormai otto anni. I miei problemi iniziarono quando scoprì un complotto criminale interno al Governo degli Stati Uniti a favore di Chevron, un’investigazione che porta alla luce i nomi di John Yoo, Jay Bybee e infine Condoleeza Rice. Incontrai Sabrina De Sousa alla fine del mio primo anno di esilio in Germania, a Wiesbanen nell’estate del 2008, a quel tempo collaboravo non ufficialmente con la polizia tedesca che monitorava la mia situazione per portare alla luce un complotto con il fine di assassinarmi. Le circostanze del mio incontro con De Sousa coincidono con un fallito tentativo di rapirmi molto simile al rapimento in pieno giorno di Abu Omar.
La vigliaccheria istituzionale delle autorità tedesche, in pieno possesso di informazioni riguardanti questi fatti e molto più, che rifiutarono di agire o riconoscere e perseguire gli autori di diversi tentativi di assassinarmi e/o rapirmi, è inconcepibile.
Non ci sono dubbi che questo abuso istituzionale sia dovuto a pressioni politiche da parte degli USA. Le chiedo di non seguire questo esempio, di essere al di sopra delle parti e resistere a eventuali pressioni di graziare questi criminali parte di un’organizzazione clandestina di sicari degli Stati Uniti.
Lo Stato di diritto sta subendo una continua erosione che richiede uomini di forte principio morale che ne pongano fine.
Che speranze hanno i nostri figli e nipoti se noi tollereremo questo impero di odierni criminali di stampo Gladio?
La risposta è nessuna.
“Le chiedo rispettosamente di negare fermamente e incondizionatamente ogni richiesta di Grazia a Sabrina De Sousa da parte degli USA o di cedere a loro pressioni”.
Ho disposto affinché questa mia lettera venisse tradotta in italiano. Le fornirò separatamente documentazione in inglese a prova della veridicità di queste informazioni e della mia persona insieme a ulteriori chiarimenti.
Ringraziando per la cortese attenzione, colgo l’occasione per porgerLe i miei distinti saluti,
Ronald Thomas West